Guacamole con cipolla di tropea
Il guacamole è un condimento messicano, si tratta di una salsa a base di avocado aromatizzata con aglio, cumino, coriandolo e cipolla. La versione originale prevede l’utilizzo di una cipolla, ma io ho provato una variante un pò più mediterranea perchè ho utilizzato la cipolla di Tropea che le conferisce un gusto più dolciastro, e secondo i miei commensali, più gradevole, provala anche tu!
Il sapore del guacamole è molto piccante, ma anche in questo caso possiamo decidere quanto vogliamo renderlo piccante; io ho utilizzato i semi del mio peperoncino, che proviene da quello che comprai 10 anni fa a Diamante, in Calabria, ed è molto piccante, quindi non ne ho utilizzato molto, mezzo cucchiaino va benissimo.
La preparazione della salsa guacamole è facilissima e, come per ogni preparazione, consiglio di assaggiare spesso, per verificare che abbia il gusto che abbiamo in mente.
Il guacamole viene utilizzato per accompagnare i tacos (cosa sono i tacos?), oppure può essere usato nella preparazione dei burritos o anche per insaporire un bel piatto di pollo al curry.
Preparazione del guacamole con cipolla di Tropea:
- Procuriamoci un avocado molto maturo ma facciamo attenzione che non abbia macchie nere sulla buccia perchè indicano che all’interno ci sono delle zone che hanno iniziato a marcire; sbucciamolo con molta delicatezza per non sprecare la sua preziosa polpa, e poi apriamolo a metà ed eliminiamo il nocciolo. Se vuoi puoi piantare il nocciolo, ti nascerà una bella pianta di avocado!
- Tagliamo la polpa a piccoli pezzi e mettiamola in un piatto, dove andrà schiacciata per bene con una forchetta; se vuoi e ce l’hai, puoi anche usare un mortaio, come ho fatto io.
- Questa è una fase molto importante nella preparazione del guacamole, perchè bisogna ridurre la polpa dell’avocado ad una crema.
- Laviamo il lime, che possibilmente sia non trattato perchè ci servirà anche un pò di scorza grattuggiata. Se non siamo sicuri della provenienza allora ci conviene utilizzare solo il succo. Altrimenti tagliamolo a metà, grattugiamo la sua scorza e spremiamo il succo. Uniamolo alla polpa di avocado, in questo modo non diventerà scura e quindi poco appetibile.
- Adesso occupiamoci delle spezie: prendiamo l’aglio, il peperoncino, il coriandolo, il cumino,
la cipolla, il pomodoro e tritiamo tutto molto finemente, soprattutto il pomodoro e i semi di coriandolo; possiamo utilizzare un coltello ma è meglio la mezzaluna. Dopo averle tritate bene aggiungiamole alla polpa di avocado.
- Regoliamo di sale, aggiungiamo poco pepe e mescoliamo per bene; assaggiamo la salsa di guacamole ed eventualmente aggiungiamo un altro pò di sale; a questo punto uniamo un filo di olio extra vergine di oliva e continuiamo ad amalgamare bene.
- Lasciamo riposare per almeno mezz’ora fuori dal frigorifero per permettere agli ingredienti di amalgamarsi ed insaporirsi, coprendo il contenitore con una pellicola.
Consigli
- L’avocado deve essere molto maturo, per capirlo dobbiamo premere con le dita la sua buccia, e dobbiamo assicurarci che sia morbido. Deve schiacciarsi bene e diventare una crema, se è duro, e quindi non abbastanza maturo, non riusciremo a schiacciarlo e nella salsa otterremo grumi che rovineranno il sapore e la consistenza.
- Il coriandolo e il cumino possono anche essere in polvere, la ricetta prevede quelli in semi perchè hanno un aroma più intenso quando vengono tritati al momento della preparazione.
Conservazione
Possiamo conservare il guacamole coperto da una pellicola in frigorifero per qualche giorno. Per evitare che annerisca possiamo livellare la superficie e aggiungere qualche goccia di lime.
La salsa guacamole può anche essere congelata per massimo 3 mesi, ma poi vi consiglio di usarla in un piatta caldo come il pollo al curry, unendola a fine cottura, perchè l’avocado, come tutti i frutti, scongelandosi perderebbe gran parte della sua acqua, rendendo la salsa poco appetibile.