Crostata ai mirtilli

Crostata ai mirtilli

Questa settimana ho finalmente trovato il tempo di fare una crostata per la mia colazione! Ne ho fatta una abbastanza semplice e veloce, e non eccessivamente dolce, come avrete capito io non amo le preparazioni eccessivamente dolci, per esempio anche il cioccolato bianco non è tra i miei preferiti, lo reputo troppo dolce.

Così mi sono decisa a preparare una crostata che faccio ormai da tanto tempo, ed ha un ottimo riscontro!

crostataMirtilliMini

Prendiamo una insalatiera abbastanza capiente e mettiamoci la farina setacciata. Aggiungiamo un pizzico di sale, la scorza di un limone grattugiata (non grattugiate il bianco, è estremamente amaro!), un pizzico di sale, lo zuccchero setacciato e un uovo intero e un tuorlo, possibilmente di uova fresche. Aggiungere poi l’olio extra vergine d’oliva, e impastare il composto prima con una spatola e poi con le mani. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e metterlo in frigorifero per 30 minuti.

Accendere il forno per farlo scaldare a 180°, e trascorsa la mezz’ora riprendere il panetto dal frigorifero. Procurarsi quindi uno stampo per la crostata di circa 24 cm di diametro; imburrare il fondo per non far attaccare la crostata (si può anche mettere la carta forno), stenderci sopra per bene il panetto e livellare. Bucare il fondo con i rebbi di una forchetta per evitare che si gonfi, sbriciolarci sopra i biscotti secchi o anche un pane croccante, io per esempio a volte uso il “knackebrod rag” di ikea.

knackebrod rag

Distribuire i biscotti sbriciolati in modo uniforme.

Prendere ora la marmellata di mirtilli e distribuire anch’essa uniformemente, e livellare bene; volendo si può sostituire la marmellata con i mirtilli freschi o surgelati. Porre la crostata nella parte bassa del forno per 30 minuti e comunque controllare il colore della pasta frolla, deve diventare dorata e croccante.

Crostata ai mirtilli
Crostata ai mirtilli

La particolarità di questa crostata sta nel fatto che nella pasta frolla si usa l’olio extra vergine d’oliva invece del burro, rendendola più leggera e anche più friabile; si può comunque sostituire l’olio con 80 grammi di burro. Volendo si può servire spolverata di zucchero a velo.

 



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